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Consiglio regionale condanna manifesto Valsusa. Approvato odg capogruppo Pd Davide Gariglio, M5s non partecipa
18 Dicembre (ANSA) – Il Consiglio regionale del Piemonte condanna il manifesto comparso in Valle di Susa nel quale i consiglieri regionali che non avevano preso posizione in difesa dell’ospedale locale sono ritratti nel mirino di un’arma. L’ordine del giorno presentato dal capogruppo del Pd Davide Gariglio, all’origine la scorsa settimana di una bagarre in aula, è stato approvato dalla maggioranza di Sergio Chiamparino. Gli esponenti del Movimento 5 Stelle non hanno partecipato al voto. “Alcuni militanti – afferma Gariglio – credono che la propria battaglia giustifichi qualsiasi tipo di strumento, anche i più violenti.
Il manifesto con il mirino di un arma puntato sui nomi di chi compie scelte non condivise alimenta solo comportamenti violenti. Purtroppo i consiglieri grillini non hanno avuto la forza di prendere le distanze dall’iniziativa e pavidamente non hanno partecipato al voto”. Il manifesto, anonimo e mai rivendicato ma riportato anche sul sito notav.info, “incitando implicitamente alla violenza – si legge nell’odg – tende ad intimidire consiglieri regionali nell’esercizio del proprio mandato”. Il documento impegna la Giunta regionale del Piemonte “a sollecitare le autorità pubbliche affinché i manifesti siano prontamente rimossi”, e “a presentare denuncia contro gli autori di tale gesto”.