BUON 1 MAGGIO, BUONA FESTA DEI LAVORATORI
Oggi festeggiamo insieme a tutti i lavoratori e lavoratrici e alle confederazioni sindacali il valore del lavoro, scritto nell’articolo 1 della nostra Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.
Un valore che questo Governo sembra non solo ignorare, ma addirittura contraddire: il Consiglio dei Ministri convocato proprio il primo maggio per varare il decreto Lavoro, non ha visto infatti alcun coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, né sembra interessato a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori: tagli al reddito di cittadinanza e maggior uso dei contratti a termine. In sintesi, più precarietà, specie per giovani, donne, lavoratori non qualificati o con bassi titoli di studio.
Sappiamo quanto sia importante, anche per il Piemonte, che non si tardi un giorno di più per realizzare le riforme e gli investimenti previsti dal PNRR, per garantire un salario equo e la parità salariale, per dire basta alle morti sul lavoro: chiediamo dignità, non precarietà.
