Finanziamento del SSN: il Consiglio regionale chiede almeno il 7,5%

Ieri in Consiglio regionale il testo condiviso dalle regioni è stato approvato all’unanimità. Il Piemonte è la prima regione governata dal centrodestra a chiedere al governo di intervenire per finanziare il SSN almeno al 7,5% del PIL e questo è un risultato raggiunto anche grazie alla forte spinta del Partito Democratico in questa direzione.
Adesso speriamo che Meloni non ignori la richiesta che arriva anche dalle regioni governare dai partiti della sua coalizione, ma si impegni per cambiare radicalmente gli investimenti previsti nella legge di bilancio, assolutamente insufficienti e lontanissimi dal 7,5% del PIL. Come riporta nero su bianco la NADEF, nel 2026 si arriverebbe addirittura al 6,1: un definanziamento che, come ricorda il segretario Domenico Rossi in aula, decreterebbe la morte del sistema sanitario pubblico.
Noi non possiamo accettare che un diritto universale come quello alla salute venga messo a rischio in questo modo e lotteremo, anche l’11 novembre in piazza, per un sistema universalistico, dove non esiste discriminazione tra cui può pagare e chi no.