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Staffetta generazionale nelle professioni sanitarie
Oggi al gruppo regionale abbiamo organizzato una conferenza stampa per lanciare una proposta del PD sulla staffetta generazionale. L’abbiamo fatta alla presenza della senatrice del PD Annalisa Silvestro, presidente nazionale del collegio degli infermieri, di Adele Schirru e Barbara Chiapusso (presidente e vicepresidente del collegio infermieri di Torino).C’era anche il mio amico Michele Piccoli, già presidente del collegio. Abbiamo proposto la staffetta generazionale per gli infermieri perché si sta verificando una situazione che fino a pochi anni fa nessuno pensava potesse accadere, la disoccupazione in questo settore.
In provincia di Torino solo il 55% degli infermieri trova lavoro entro i due anni, ma nessuno di loro all’interno delle strutture pubbliche. La nostra proposta prevede la possibilità per un’infermiere di 60 anni a cui manca un anno alla pensione, di passare part- time, consentendo a un giovane infermiere assunto a tempo indeterminato e con concorso pubblico di prendere il posto e le ore che l’infermierie “senior” cede. Il senior sarà pagato di meno, ma la Regione, attraverso un accordo con l’INPS per quell’anno pagherà i contributi relativi a un tempo pieno. Questo progetto, che riguarda anche i lavoratori di altre categorie, è finanziato con 80 milioni di euro per tutto il Paese, di questi al Piemonte sono destinati 3 milioni di euro. Chiediamo che una parte di questi soldi siano utilizzati per gli infermieri. La Regione è in piano di rientro e per i prossimi 2 anni ha previsto di non assumere nessun infermiere. Questo ci sembra l’unico modo fin quando non sarà possibile riassumere negli ospedali, per consentire ad un infermiere che dopo 40 anni di lavoro sente il peso di una professione delicata e faticosa, di potersi riposare e alla competenza, all’energia, alla passione di un giovane infermiere, quella di poter entrare nel mondo del lavoro. Quando l’infermiere senior andrà in pensione, tutte le sue ore saranno attribuite all’infermiere che prende il suo posto. Un passaggio di consegne che tiene assieme le esperienze maturate in tanti anni di lavoro assieme alla gioventù e alla voglia di scommettere sul proprio futuro lavorativo.
Nino Boeti, Responsabile regionale dipartimento sanità PD
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In allegato materiale inerente:
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Staffetta generazionale nelle professioni sanitarie
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progetto di legge patto generazionale_def