Documenti Pd Piemonte EUROPEE 2014 Rendicontazione elezioni
Elezioni Europee del 25 maggio 2014: rendicontazione spese campagna elettorale
Premesso che la rendicontazione delle spese per la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo viene fatta dal Partito Democratico nazionale tenendo in conto anche le spese fatte dalle articolazioni territoriali di tutto il partito, il PD del Piemonte ha redatto un suo rendiconto che ha provveduto ad inoltrare nel mese di luglio alla Tesoreria nazionale e che per trasparenza qui pubblica.
Si segnala che l’organizzazione e le spese per la campagna elettorale sono state a carico del PARTITO DEMOCRATICO Unione Regionale del Piemonte. Viene quindi presentato un “Rendiconto” composto delle entrate e delle spese sostenute dal PD Regionale.
Alcune fatture, evidenziate in verde nel “Dettaglio delle spese”, non sono interamente afferenti le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo ma si riferiscono anche alla campagna per il rinnovo del Consiglio Regionale del Piemonte svoltesi in pari data, quindi sono state attribuite in misura percentuale del 50% a ciascun tipo di elezione poiché riguardano la distribuzione e la stampa di materiale contenente sia l’indicazione di voto per le Elezioni Regionali sia per quelle Europee.
Non avendo dovuto raccogliere le firme dei sottoscrittori per presentare le liste, le spese relative alla presentazione delle liste elettorali, di entità risibile, non sono state evidenziate ma assorbite dai normali costi di funzionamento della nostra sede.
Le spese per il personale si riferiscono ai costi del personale assunto con contratti a progetto.
Si segnala che il Partito a livello regionale si è fatto carico delle spese relative al personale utilizzando le proprie strutture.
Per quanto riguarda le cosiddette spese forfetarie, premesso che per la campagna elettorale il PD ha utilizzato, come lista, esclusivamente le proprie sedi e che non ha utilizzato per la spedizione le agevolazioni previste dalla 515/93 ma ha dato l’incarico a ditte specializzate nel porta-a-porta, sono state valutate pari a zero perché l’attività di campagna elettorale non ha generato sensibili aumenti del costo delle utenze.
Il Partito Democratico del Piemonte provvederà al saldo di ogni debito contratto e non ancora estinto tramite le erogazioni liberali che verseranno i consiglieri regionali eletti che aderiscono al Gruppo Consigliare del Partito e, ove necessario, con mezzi propri da parte del Partito Democratico Nazionale.
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Nota Illustrativa PD Piemonte_Rendicontazione.Europee.2014
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