MAFIE AL NORD, ROSSI: “NON E’ PIU’ POSSIBILE VOLTARE LO SGUARDO”
Ieri la notizia di infiltrazioni malavitose nel novarese, oggi La Stampa dedica due pagine di approfondimento sulle mafie al nord: oltre 2000 imprese colluse, con Torino che detiene il triste record di capoluogo che ha registrato il maggior numero di aziende sanzionate.
Non è più possibile voltare lo sguardo, e dobbiamo muoverci, anche in Piemonte consapevoli che abbiamo di fronte una vera e propria emergenza, che va affrontata a tutti i livelli. Uno di questi è certamente quello della pubblica amministrazione: sono, infatti, gli appalti legati all’edilizia ed ai rifiuti i più soggetti ad infiltrazioni.
Compito della Politica è quello di mettere in campo ogni strumento per rendere il contesto meno disponibile e permeabile all’infiltrazione mafiosa, attraverso un sistema di regole specifiche e investendo in cultura e politiche sociali. Dobbiamo arrivare “prima” senza delegare tutto a magistratura e forze dell’ordine che arrivano inevitabilmente “dopo”, quando ci sono fatti criminosi da accertare… Il cosiddetto “sblocca cantieri” va nella direzione opposta come hanno dichiarato tutti coloro che da sempre sono in prima linea contro le mafie a partire da Libera e da Raffaele Cantone, presidente di ANAC.
Domenico Rossi, Consigliere Regionale
