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Furia su Nord e sfide nelle nostre Regioni

In Piemonte nel 2012 la Giunta Cota ha tagliato 12 linee ferroviarie considerate minori, come la Arona-Santhià o la Novara-Varallo. Erano tempi in cui si pensava di tagliare il debito dello Stato e delle Regioni riducendo gli sprechi: in realtà si sono tagliati servizi soprattutto in provincia, dove la crisi demografica ed economica colpisce di più.

Se vogliamo oggi dare una mano al territorio, occorre investire nei collegamenti (su ferro, su strada, digitali) e usare a questo scopo anche parte delle ingenti risorse che l’Europa porterà all’Italia.


Nel suo intervento la Ministra alle Infrastrutture Paola De Micheli ha ripreso il mio, annunciando un grande “piano rammendo” per manutenzioni e investimenti di riattivazione linee. Il Piemonte deve allo stesso modo dare un segnale su questo. Si riaprano sperimentalmente le linee regionali interne a potenziale turistico, sia nel Nord che nel Sud Piemonte e si valutino i dati nell’autunno. Non perdiamo l’estate.

Paolo Furia