MEDICO “NEGAZIONISTA”. AVETTA: “COSA INTENDE FARE LA REGIONE?”
Alberto AVETTA (Pd) ha presentato un’Interpellanza sulle dichiarazioni del medico di Borgaro: “Frasi vicine alle tesi negazioniste, inaccettabili da chi lavora in convenzione con il SSN.”
«Abbiamo letto con sconcerto le affermazioni rilasciate pubblicamente dal dottor Giuseppe Delicati, medico di medicina generale a Borgaro, sul Covid19 (facilmente rintracciabili sui social).
Secondo il dottor Delicati, si tratterebbe di una “pseudo-pandemia pilotata” e sussisterebbero addirittura legami diretti tra il vaccino antinfluenzale e possibili riverberi negativi sui pazienti malati di Covid-19, arrivando a ipotizzare la necessità di una “liberatoria” da far sottoscrivere ai pazienti che chiedessero di vaccinarsi.
Si tratta di posizioni assimilabili alle tesi ‘negazioniste’, tanto più gravi in quanto provenienti da un medico che lavora in convenzione con il SSN, e che possono contribuire ad alimentare la confusione di molti cittadini.
Pertanto, ho presentato un’Interpellanza, chiedendo alla Regione Piemonte se ritiene tali posizioni coerenti con le normative e i protocolli adottati per il contenimento della pandemia e se si intendono assumere azioni nei confronti del medico di Borgaro»: lo annuncia il Consigliere regionale Alberto AVETTA (Pd).
