Cirio colga l’occasione per scegliere un alto profilo e ridurre la catena di comando
“Le dimissioni del Direttore regionale alla Sanità Fabio Aimar in un momento tanto delicato, nel quale prosegue l’emergenza e il piano vaccinazioni deve essere strutturato e programmato, ci preoccupano moltissimo. Davvero un pessimo segnale che si somma a tanti errori” dichiarano Gallo, Sacco, Frediani, Giaccone, Grimaldi e Magliano.
“Questa Giunta si è dotata nell’ultimo anno della più lunga catena di comando dai tempi dell’impero spagnolo del XVI e XVII, tuttavia i risultati non sono stati all’altezza della situazione, per questo motivo occorre che il sostituto sia di altissimo profilo e ricercato al di fuori delle logiche di appartenenza”.
“Nonostante la rassicurazione di Icardi che Aimar resterà al suo posto ancora per due mesi, non ci sentiamo affatto tranquilli, perché il Piemonte e i piemontesi hanno immediato bisogno di certezze!” – proseguono i Capigruppo di Opposizione – “Sono tanti i temi sanitari che dovranno essere affrontati: la pandemia che deve essere tenuta sotto controllo, il programma delle vaccinazioni che richiede un costante monitoraggio, la questione del personale e il piano assunzioni ancora da attuare, la riorganizzazione della rete territoriale ancora da compiere e il Recovery Plan con risorse sulla sanità da definire con il Governo. Sull’organizzazione della Direzione Sanità e su tutti questi argomenti chiederemo urgenti approfondimenti alla Giunta Cirio. Non possiamo più permetterci errori!”.
Raffaele Gallo (Pd)
Sean Sacco (M5S)
Francesca Frediani (Movimento 4 ottobre)
Mario Giaccone (Lista Monviso)
Marco Grimaldi (Luv)
Silvio Magliano (Moderati)