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Rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro

Riportiamo di seguito la relazione introduttiva e il disegno di legge, presentato da Cesare Damiano e altri, che intende modificare l’articolo 19 della legge 300/70 (Statuto dei diritti dei lavoratori) ripristinando la formulazione originale e cancellando gli effetti del referendum abrogativo del 1995. In questo modo si intende superare il problema emerso dalla vicenda Fiat: utilizzare l’attuale formulazione dell’articolo 19 per escludere le organizzazioni sindacali dissenzienti. Inoltre disincentivare altre imprese a denunciare gli accordi interconfederali per seguire la strada della Fiat.

Dalla relazione introduttiva della proposta di legge d’iniziativa dei deputati Damiano e altri “Modifiche all’articolo 19 della legge 20 maggio 1970, n. 300, in materia di costituzione delle rappresentanze sindacali aziendali

Non c’è dubbio che gli ultimi episodi di negoziazioni contrattuali, conclusesi con adesioni parziali, con l’esclusione di importanti organizzazioni sindacali, con dure contrapposizioni e con soluzioni giuridiche fortemente contestate, sollecitino un’attenzione particolare del legislatore volta ad assicurare quel contesto normativo che consenta il recupero di proficue e ordinate relazioni industriali, nonché la certezza giuridica degli atti negoziali che, conseguentemente, scongiuri un patologico ed esponenziale contenzioso giudiziario circa l’efficacia delle clausole contrattuali.

Rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro – DAMIANO – ddl art. 19-300