Authority Trasporti. “La sede romana non sia un primo passo per il disimpegno su Torino”
Discusso il Question Time presentato dal Consigliere regionale Alberto AVETTA (PD): “Serve un lavoro di squadra tra Regione, Comune e Città Metropolitana a difesa della sede torinese dell’ART”
«È importante l’impegno assunto della Regione Piemonte ad approfondire la decisione dell’Authority dei Trasporti (ART) di aprire una sede secondaria a Roma. Rispondendo in Aula al mio Question Time, l’assessore regionale Marco Gabusi ha condiviso la nostra preoccupazione, ovvero che la trasformazione dell’ufficio romano da mero presidio esecutivo di supporto all’attività del Presidente in una vera e propria sede secondaria (con una specifica pianta organica e trasferimento di 24 dei 130 dipendenti), finisca con indebolire gradualmente la sede torinese. L’Autorità di Regolazione dei Trasporti è l’unico ente di controllo ad avere la propria sede nazionale a Torino, e c’è il rischio che la sede romana rappresenti solo un primo passo verso un progressivo disimpegno su Torino. Non possiamo accettare che le esigenze ‘romane’ possano tradursi nell’ennesima ‘sottrazione’ a discapito del nostro territorio. Sarebbe, però, auspicabile una maggiore attenzione da parte degli uffici regionali, affinché decisioni importanti come quella assunta con delibera 222 del 17 dicembre non finiscano con il passare inosservate. Ora mi auguro ci possa essere un lavoro di squadra tra Regione, Comune di Torino e Città Metropolitana, all’insegna della collaborazione istituzionale, in difesa della sede torinese dell’ART».