Ospedale unico VCO. Questa volta Cirio avrà il coraggio di fare la scelta giusta? Ascolti i sindaci e i medici del territorio.
Al VCO serve un ospedale unico. È la richiesta chiara e inequivocabile ribadita oggi in Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Piemonte: amministratori del territorio di ogni colore politico non hanno dubbi rispetto alla necessità di dotare il Verbano Cusio Ossola di una struttura moderna, efficiente e capace di rispondere alle esigenze del territorio.
Il Partito Democratico lo sostiene da tempo e nelle ultime due legislature ha fatto tutto il possibile per percorrere questa strada. In maggioranza, sotto la guida di Sergio Chiamparino, avevamo identificato la soluzione dell’ospedale unico di Ornavasso. Nella seconda legislatura, a guida Cirio, la maggioranza a trazione leghista ha cancellato il lavoro fatto per optare sul mantenimento di due ospedali, Verbania e Domodossola: una decisione contraria a ogni logica di salute, ma che rispondeva solo a logiche di natura elettorale, generando anche un forte disavanzo in termini economici, l’esplosione dei gettonisti e l’aumento della mobilità passiva verso la Lombardia. Solo il VCO spende 15 milioni all’anno per i gettonisti.
Se non bastassero gli amministratori del territorio e i tecnici del Ministero, che hanno espresso riserve e prescrizioni sul progetto dei due ospedali, la maggioranza dovrebbe almeno ascoltare i medici e i sindaci di categoria che hanno dichiarato a più riprese che sosterranno, anche di fronte ai cittadini, la scelta di un ospedale unico.
Non ci sono novità tecniche, ma forse ci sono novità politiche. La presenza dell’assessore Riboldi oggi in commissione e le parole che ha usato vanno in questa direzione. Il Presidente Cirio avrà il coraggio e la capacità di andare fino in fondo? Noi eravamo già convinti prima e lo siamo anche oggi. Arriverà una risposta concreta?
Domenico Rossi
Gianna Pentenero