DL CRESCITA, ROSSOMANDO: SERVONO RIFORME, NON ANNUNCI
La Vicepresidente del Senato Anna Rossomando sul DL Crescita approvato oggi, giovedì 27 giugno, in via definitiva dal Senato.
Il Decreto Crescita arriva quando sul nostro Paese incombe una tempesta perfetta: la procedura d’infrazione e l’isolamento europeo, l’Ilva, i tavoli di crisi. L’Italia si è trasformata in un paese in difesa, con un tessuto industriale in sofferenza, che cerca in tutti i modi di mantenere quello che già ha.
Il Ministero dello Sviluppo Economico non si occupa di sviluppo, è condannato a manovre emergenziali e di “curatela fallimentare”.
Non ci si può aspettare che le sorti della crescita passino da un decreto! Servono riforme di lungo respiro, capaci di attrarre investimenti pubblici e privati in un quadro di certezza del diritto. Infrastrutture materiali e immateriali, istruzione, riforma della giustizia, ma questo Governo da oltre un anno continua ancora e solo a fare annunci.
Il Partito Democratico ha votato no anche per rispetto dei tanti lavoratori e lavoratrici che questo decreto mette a rischio.