Lepri “Per sostenere buone politiche sociali non bastano i social bond”
Sintesi dell’intervista a Stefano Lepri su la Repubblica – Torino del 7 settembre 2020
«I social bond non bastano per risolvere il problema delle risorse per le politiche sociali in un grande comune come Torino».
Il deputato dem Stefano Lepri, relatore della legge sul terzo settore, nella scorsa legislatura, e responsabile nella segreteria nazionale dem per il terzo settore, interviene sulla proposta di Torino Social Impact di sfruttare i nuovi prodotti finanziari “etici” per sostenere le politiche della città:
«II fatto che ci siano realtà che a Torino valutano l’impatto sociale, sia delle attività del terzo settore, sia di imprese ed enti pubblici, è positivo. Si tratta di un tema rilevante che è bene affrontare – precisa – Però non deve passare il messaggio che fino a oggi il Comune di Torino o le tante realtà del terzo settore, le cooperative che si occupano del recupero dei senza fissa dimora per fare un esempio concreto, non abbiano a cuore i risultati delle loro politiche».
Prima dei social bond per me si dovrebbe capire come permettere ai cittadini di essere protagonisti dell’attività per i temtori. Penso alla partecipazione diffusa di associazioni e singoli per rilanciare spazi come le biblioteche o le piscine, un esempio può essere la situazione di Miration Sud nel mio collegio, dove questi servizi sono venuti meno. Il problema è per cosa li si vuole usare i social bond, se servono per incrementare questo tipo di azioni ben vengano, ma ci vogliono regole per scegliere progetti e realtà. La legge sul terzo settore fornisce molti strumenti, iniziamo sfruttando quelli».