Addio a Carla Nespolo
Un ricordo di Carla Nespolo – Di Daniele Borioli
Carla Nespolo è stata parlamentare del Partito Comunista Italiano dal 5 luglio del 1976 al 22 aprile del 1992: dal ’76 all’’83 deputata, dall’’83 al ’92 senatrice. Sarà interessante, con più tempo e spazio a disposizione, occuparsi in modo approfondito della specifica attività svolta nei due rami del Parlamento: nella Commissione “Affari Costituzionali” della Camera, della quale è anche stata segretaria per l’intera VII legislatura; nella Commissione “Istruzione e belle arti”, sempre alla Camera, di cui è stata membro nella legislatura VIII; nella Commissione di “Vigilanza sui servizi radiotelevisivi”, della quale ha fatto parte come senatrice.
Più rilevante, al fine di tracciare il contesto politico nel quale si è svolta la sua vita nell’ambito delle massime istituzioni rappresentative italiane, è segnalare come il suo ingresso al Parlamento avvenne in quel 1976 che segnò sul uno dei picchi di maggior consenso registrati dal PCI, arrivato a oltre il 34% sul piano nazionale e al 40% nella provincia di Alessandria: un balzo di quasi otto punti percentuali rispetto alle precedenti elezioni politiche del 1972, che consacrò il partito di Enrico Berlinguer come prima forza, con larghissimo margine sulla DC, sostanzialmente stabile intorno al 33%, ma ora nettamente distanziata in seconda posizione.