Borghi: “Garantire libertà di culto e tutela della salute emendando il decreto 19 in Aula giovedì”
“E’ del tutto legittimo che varie confessioni religiose, superata la fase più dura dell’emergenza intendano eliminare restrizioni alla libertà di culto che possono apparire ora sproporzionate.
E’ altrettanto legittimo che Il Governo intenda salvaguardare in modo stringente la tutela della salute delle persone, compresa quella di coloro che intendono esercitare la libertà di culto.
A tutt’oggi non sembrano esistere ancora soluzioni tecniche condivise che consentano di fare un deciso passo avanti, che però appare concretamente possibile. Problemi di complessità non minore sono stati risolti nei giorni scorsi con le parti sociali.
Pertanto appare ragionevole utilizzare il primo strumento normativo a disposizione, il decreto 19 che arriva in Aula giovedì, per stabilire tempi e modi della procedura. Si potrebbe prevedere che le varie espressioni di libertà di culto siano consentite previa sottoscrizione di un protocollo di intesa tra il Governo e ciascuna confessione religiosa con modalità tali da tutelare il diritto alla salute. Posto questo chiaro fondamento normativo, i tecnici potrebbero quindi produrre insieme le norme di dettaglio. Per questo, a nome del gruppo Pd, insieme con il colleghi Ceccanti, Viscomi e Bonomo abbiamo presentato uno specifico emendamento al decreto 19 che sarà votato giovedì”.
Lo dichiara in una nota l’on. Enrico Borghi, della presidenza Pd alla Camera .